Tennō e Robot: c’è spazio per l’Imperatore nel Giappone del XXI secolo?

 

con Antonio Moscatello
Domenica 10 marzo 2019, ore 11.00

Ispirazioni dal Sol Levante: la vita oltre l’oggetto
Storia, cultura, arte e teatro del Giappone nelle opere del Civico Museo d’Arte Orientale
Ciclo di 5 conferenze domenicali in collaborazione con l’Associazione Yūdansha Kyōkai-Iwama Aikidō (YKIAT)

Il Servizio Musei e Biblioteche del Comune di Trieste propone, nella sede del Civico Museo d’Arte Orientale di Trieste, un ciclo di cinque conferenze domenicali intitolato Ispirazioni dal Sol Levante: la vita oltre l’oggetto. Storia, cultura, arte e teatro del Giappone nelle opere del Civico Museo d’Arte Orientale, realizzato in collaborazione con l’Associazione triestina Yūdansha Kyōkai-Iwama Aikidō (YKIAT) e curato da Giovanna Coen, responsabile della Sezione Cultura dell’Associazione.
Il primo incontro, tenuto dal dott. Antonio Moscatello dal titolo Tennō e Robot: c’è spazio per l’Imperatore nel Giappone del XXI secolo?, si terrà domenica 10 marzo alle ore 11.00.
Il 2019 è l’anno della successione imperiale: finisce al suo 30° anno l’era Heisei. Dopo due secoli, per la prima volta, un Imperatore abdica per passare la mano al figlio. Akihito non diventerà probabilmente uno di quegli “Imperatori del Chiostro” che, dietro le quinte manovravano le fila del potere prima dell’avvento dello shogunato Kamakura, ma farà il pensionato benevolo, come sempre è stata la sua figura durante i trent’anni di regno. Eppure il suo passo – la decisione di lasciare il Trono del Crisantemo – ha un valore deflagrante per l’istituzione che incarna la storia del Giappone. L’intervento farà il punto della situazione: qual è il ruolo del Tennō nel Giappone del XXI secolo? Come vivono i giapponesi i rituali che si susseguiranno per sancire l’intronazione di Naruhito?
Antonio Moscatello, giornalista presso Askanews, si è laureato presso “L’Orientale” Università degli Studi di Napoli in lingua e letteratura giapponese. Ha lavorato come traduttore dal giapponese e, divenuto giornalista professionista, è stato corrispondente da Tokyo dell’agenzia di stampa Ap.biscom (oggi Askanews). È stato inviato in Iraq negli anni del conflitto e poi a Budapest. Nel 2012 ha realizzato in Giappone per Askanews un’inchiesta sui rapimenti effettuati negli anni ’70 e ’80 da spie nordcoreane.
La rassegna gode dei prestigiosi patrocini del Consolato Generale del Giappone a Milano, dell’Istituto Giapponese di Cultura in Roma-Japan Foundation e dell’AISTUGIA-Associazione Italiana per gli Studi Giapponesi.

Tutti gli incontri sono a ingresso libero.
I posti sono limitati e non è prevista prenotazione (35-40 persone).

Info
tel. +39 040 3220736 | +39 040 675 4068
museoarteorientale@comune.trieste.it

Con il patrocinio di
Consolato Generale del Giappone a Milano
Istituto Giapponese di Cultura in Roma-Japan Foundation
AISTUGIA-Associazione Italiana per gli Studi Giapponesi

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